martedì 6 gennaio 2009

Due strade...


Divergevano due strade in un bosco

Ingiallito, e spiacente di non poterle fare

Entrambe essendo un solo, a lungo mi fermai

Una di esse finché potevo scrutando

Là dove in mezzo agli arbusti svoltava.


Poi, presi l’altra, che era buona ugualmente

E aveva forse i titoli migliori

Perché era erbosa e poco segnata sembrava;

Benché, in fondo, il passare della gente

Le avesse davvero segnate più o meno lo stesso,


Perché nessuna in quella mattina mostrava

Sui fili d’erba l’impronta nera d’un passo.

Oh, quell’altra lasciavo a un altro giorno !

Pure, sapendo bene che strada porta a strada,

Dubitavo se mai sarei tornato.


Questa storia racconterò con un sospiro

Chissà dove tra molto tempo:

Divergevano due strade in un bosco, e io…

Io presi la meno battuta,

E di qui tutta la differenza è venuta.

domenica 4 gennaio 2009

Quale sarà il tuo Verso...?!



Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino.
Noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana,
e la razza umana è piena di passione.
Medicina, legge, economia, ingegneria

sono nobili professioni necessarie al nostro sostentamento.
Ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l'amore..
sono queste le cose che ci tengono in vita.


Oh me, oh vita!
Domande come queste mi perseguitano;
infiniti cortei d’infedeli,
città gremite di stolti,
che vi è di nuovo in tutto questo?
Oh me, oh vita!

Risposta

Che tu sei qui,
che la vita esiste e l'identità,
che il potente spettacolo continua,
e che tu puoi contribuire con un verso.

...che il potente spettacolo continua,
e che tu puoi contribuire con un verso...